Enrico Cazzaniga

Italia


Enrico Cazzaniga, è nato a Mariano Comense (Como) nel 1966. Vive e lavora in Brianza. Dal 1997 Enrico Cazzaniga sperimenta le potenzialità di una tecnica pittorica unica, che riflette nella pratica il suo interesse per la definizione di un universo visivo ottenuto tramite progressive “sottrazioni” di materia e di spazio. Per l’artista, “togliere” è un atto di pulizia, una forma di ecologia estetica, ma anche spirituale. Cazzaniga dipinge unicamente su tele di fustagno nero, un tessuto di cotone... [Continua a leggere]

Atelier di Enrico Cazzaniga


Informazioni su Enrico Cazzaniga


Enrico Cazzaniga, è nato a Mariano Comense (Como) nel 1966. Vive e lavora in Brianza. Dal 1997 Enrico Cazzaniga sperimenta le potenzialità di una tecnica pittorica unica, che riflette nella pratica il suo interesse per la definizione di un universo visivo ottenuto tramite progressive “sottrazioni” di materia e di spazio. Per l’artista, “togliere” è un atto di pulizia, una forma di ecologia estetica, ma anche spirituale. Cazzaniga dipinge unicamente su tele di fustagno nero, un tessuto di cotone solitamente impiegato per confezionare abiti, che, però nelle sue mani si trasforma in una sorta di pellicola sensibile al pennello. Si, perché l’artista, invece di utilizzare i colori tradizionali, si serve di una soluzione diluita di ipoclorito sodico, comunemente nota come candeggina. Salvo rari casi, in cui evidenzia elementi significativi dell’immagine con colori a pastello acquerellabile, Cazzaniga costruisce le sue iconografie realistiche quasi solo attraverso una sapiente modulazione di questo reagente chimico. Dopo aver impostato il disegno sul fustagno, l’artista inizia a schiarire col pennello le parti in luce, tralasciando tutto il resto. La varechina (o candeggina), variamente diluita con acqua, sbianca il fustagno là dove serve, lasciano in ombra le parti dell’immagine che non sono illuminate. (…) L’artista, quindi, “toglie” materia per introdurre la luce. (…) Anamnesi di un gesto ultimo e inevitabile, giacché, passato il pennello sul fustagno, risulta impossibile ogni correzione.
Ivan Quaroni

 

                                                                                                                

 

MOSTRE PERSONALI

2017

– “Polaroad Alphabet Street” Mulino del Baggero, ECOfrazione di Baggero Merone (CO)

2016

- “FuoriStrada al Corazziere” esposizione dell’opera scultorea Fuoristrada EcoFrazione di Baggero (CO)

2015

– “FuoriStrada al MAC” esposizione dell’opera scultorea Fuoristrada nel piazzale antistante il MAC Museo d’Arte Contemporanea Lissone (MB)

- “FuoriStrada al Museo Riva 1920” esposizione dell’opera scultorea Fuoristrada Museum of Wood Riva 1920 Cantù (CO)

2013

– “(Ri)Tratti stradali” a cura di Italo Bergantini e Gianluca Marziani, Galleria Romberg Latina

2010

– “MQ” a cura di Enrico Cazzaniga, Cabiate (CO)

2009

– “FuoriStrada” opera scultorea per spazio pubblico, Cabiate (CO)

2007

– “From Rauschenberg to Cazzaniga” a cura di Marta Casati, con Galleria Bianca Maria Rizzi installazione + performance e workshop Rauschenberg - Germania

2006

- “Vespertine - Alchimie crepuscolari” a cura di Ivan Quaroni Galleria Novato, Fano (PU) (personale con Alessandro Busci)

2005

- “Togliere al sonno” testo di Alberto Zanchetta, intervista a cura di Ivan Quaroni Galleria delle Battaglie, Brescia

- “Togliere a Lorel Blu 02323” stand Larusmiani, (installazione) Premiére Vision, Parigi

2004

- "Togliere alla memoria" Ex Chiesa San Pietro in Atrio, Como,

- “Togliere alla memoria” testo di Alessandro Riva Galleria Antonio Battaglia, Milano

2003

- “Cartame” a cura di Carlo Ghielmetti Circolo Culturale Marcellus, Asso (Como)

- “Togliere ad Arezzo” a cura della Galleria Immagine, Arezzo DomusArredamenti, Arezzo

2002

– “Togliere alla strada" testo di Antonella Fiori Galleria Antonio Battaglia, Milano

- "Dal bianco al nero, dal nero al bianco" (con Fiorenzo d’Avino) Home Gallery Inside Open, Napoli

2001

- “Togliere al Pomiroeu. Quando l’Arte incontra il Cibo”, testi di Flavio Arensi, (installazione/degustazione) Osteria Pomiroeu Seregno (Milano)

- “Togliere a 16:9” Circolo Culturale Marcellus - Asso (Como)

2000

- “Togliere” a cura di Flavio Arensi Galleria M Arte, Carate B. (Milano)

1998

- “No border line - una realtà oltre i confini” (con Marco Grassi) Spazio ABC Milano

MOSTRE COLLETTIVE - PREMI

2020

– “Ar(t)resti domiciliari Contagio Leale” The Art Company Como + affissioni manifesti pubblici Como

2018

– “Paint safe” installazione pubblica a cura di Tecnologie d’impresa Cabiate, Cantù (CO)

2016

- LXVII edizione del “Premio Michetti”: “Oltre, nel cosmo, nell’incognito degli universi e dello spaziotempo della contemporaneità” a cura del prof. Luciano Caramel, MuMi Francavilla al Mare (CH)

- “White Horse Larius” a cura di Elena Isella - Gallery Sweet Gallery Outdoor, Brughiera Briantea Como

- “Reuse: Nutrition for Planet” Museum of Wood Riva 1920, Cantù CO)

2013

– “Boston-Como” a cura di Carolina Lio e James Hull, Ex chiesa San Pietro in Atrio, Como

- “Pop Up” a cura di Alessandro Riva, Spazio Eventiquattro Milano

2012

– “Up In” a cura di Enrico Cazzaniga, Spazio Pedraglio Como

2011

- 54ª Biennale di Venezia, Padiglione Italia a cura di Vittorio Sgarbi, Sale del Re, Milano

- 54ª Biennale di Venezia, Padiglione Italia a cura di Vittorio Sgarbi, Sala Nervi Palazzo delle Esposizioni Torino

- “Un soffio d’Arte” asta benefica, Spazio Culturale Antonio Ratti, Ex Chiesa San Francesco, Como

- “Vassoi d’artista” asta benefica, Rattiflora Como

2010

- “Milano a colori” - Eco Design e Live Painting - a cura di Silvio De Ponte, Associazione Casa di Letizia Moratti, Milano

- “TieArt” a cura di Roberto Borghi e Massimo Malacrida, Galleria Stragapede/Perini Contemporanea
Concept Store FitzCarraldo Milano

2009

– “PLAZA” Oltre il limite 1989-2009 XX Anniversario della caduta del Muro di Berlino, Milano

- “Passo Carrabile” testo critico di Julia Allerstorfer , in collaborazione con Istituto Italiano di Cultura di Vienna, Studio AREA 53 Vienna

- “Per L’Aquila” 51 artisti per la costruzione di un villaggio creativo per minori – Galleria Circolo Culturale Togunà, Villa Romanò di Inverigo (CO)

- “Visioni contemporanee del paesaggio urbano” a cura di Massimo Guastella, Galleria Opera Arte e Arti, Matera

- “LUNA e l’altra. The art side of the moon” Testo critico di Ilaria Bignotti e Matteo Galbiati, Galleria Colossi Arte Contemporanea Brescia

- “TieArt” a cura di Roberto Borghi, Ex Chiesa San Francesco e luoghi pubblici, Como

- “Undercover” a cura di Mimmo Di Marzio, Revel Scalo d’Isola Milano

- “Love nest” a cura di Silvia Pettinicchio e Samir Chala, Wannabee Gallery Milano

2008

– “Male di Miele” a cura di Wannabee Gallery e Marco Pozzi, Revel Scalo d’Isola, Milano

- “Art for children” Galleria San Lorenzo, Milano

- “2000/2008 Arte a Legnano. Idee per una Pinacoteca" a cura di Flavio Arensi Castello di San Giorgio - Pinacoteca, Legnano (Milano)

- “CasanovaHotel” a cura di Giacomo Pellegrini, Praga

- “Kunst bei Porsche” Dr. Ing. h.c. F. Porsche Aktiengesellschaft, Weissach - Germania

- “Giochi in scatola” a cura di Giampaolo Mascheroni e Tommaso Falzone Associazione Culturale Arte Giapponese, Milano

2007

– “Senza Titolo” a cura di Cecilia Antolini, Galleria Spazioinmostra, Milano

- “Asta per Child Priority”, asta Sotheby’s Montecarlo_Portofino - Montercarlo

- “18 Internationale Künstler für die Montessori Schule”, a cura della Galleria Bianca Maria Rizzi, Asta Lions - Salzgitter Lebenstedt Germania

- “60 Opere d’Arte Contemporanea per ADISCO Lombardia”, a cura di Ivan Quaroni, Asta Sotheby’s Milano

- “Nutrirsi d’Arte” con Filippo Borella ed Enzo Santambrogio, testo di Marta Casati - performance culinaria, Osteria Inarca, Proserpio (CO)

- Premio La Fenice, Venezia

- “Nella Lunga Notte…” Galleria Triangoloarte, Bergamo

- “Est Modus in Rebus” a cura di Ivan Quaroni Galleria San Salvatore, Modena

2006

- Premio La Fenice, Venezia (1° premio)

- Riparte Art Fair Roma, con Galleria Bianca Maria Rizzi, Milano

- Art (Verona – Fiera d’Arte Contemporanea, con Galleria Bianca Maria Rizzi - Milano

- “Dipingere Jazz” a cura di Areaprotetta e Clusone Jazz Promotion XXVI Clusone Jazz Festival (BG)

- "TransumArt", a cura di Chiara Canali, con Galleria Bianca Maria Rizzi, Bedonia (PR)

- “Anthologhia Machon”, a cura di Chiara Canali Galleria delle Battaglie, Brescia

- “Sorsi di Pace” - IVª Asta benefica per Emergency, a cura di Ivan Quaroni Gattinara (NO)

- “Allarmi 2 - Il cambio della guardia” a cura di Cecilia Antolini, Norma Mangione, Ivan Quaroni, Alessandro Trabucco -Caserma De Cristoforis, Como courtesy Ocilbupetra Art Foundation Como

- “Tecnica mista” a cura di Cecilia Antolini Galleria Bianca Maria Rizzi, Milano

- “Vissi d’arte” – Maria Callas&Swarovski Spazio Galleria Artepensiero, Milano

- “Fuoco Amico” a cura di Cecilia Antolini Chiostrino S.Eufemia, Como

- “Una mano per AIL” Asta Christie’s Fondazione Metropolitan - S.Paolo Converso, Milano

2005

– “Caro Babbo Natale“a cura di Chiara Canali, Cecilia Antolini, Silvia Bonomini Galleria Aus18, Milano

- Riparte Art Fair Roma, con Galleria Aus18, Milano – Galleria Triangolo, Bergamo

- Premio La Fenice, Venezia (premiato)

- Art (Verona – Fiera d’Arte Contemporanea, con Galleria Antonio Battaglia, Milano

- Montichiari – Fiera d’Arte Moderna e Contemporanea, con Galleria delle Battaglie, Brescia

- “Altre voci altre stanze” a cura di Alessandro Riva Le Ciminiere - CAF Catania Arte Fiera -

- “Calendar show” a cura di Cristina Morato e Luigi Rigamonti Galleria la Giarina, Verona

- “Una mano per AIL” Asta Christie’s Fondazione Metropolitan – S.Paolo Converso, Milano

- “Approdo a Trieste” a cura di Giacomo Pellegrini Novo Impero Fenice Hotel, Trieste

- Premio Morlotti, Imbersago (Lecco) – (segnalato)

- “Etra arte” artisti a Russiz superiore (Gorizia) - workshop

- Giornata mondiale della poesia, a cura di Roberto Borghi (performance) La Tessitura, Como

2004

– Premio La Fenice, Venezia, (premiato)

- “Metamorfosi - Le ambiguità della visione” a cura di Alessandro Riva XXXVII Premio Vasto d’Arte Contemporanea, Musei Civici in Palazzo d’Alvalos, Vasto (CH),

- “Una mano per AIL” Asta Christie’s Fondazione Metropolitan - San Paolo Converso, Milano

- “Rassegna d’Arte figurativa”, a cura di Giacomo Pellegrini Dikker&Thijs Fenice Hotel, Amsterdam

- “Il mito della Fenice” a cura di Giovanni Cerri, Arsenale di Verona

2003

- "(S)Paesaggi" a cura di Flavio Arensi Galleria Pitturaitaliana, Milano

- “Sottovuoto. La memoria dismessa” Contemporanea giovani 1 a cura di Roberto Borghi e Carlo Ghielmetti Area Ex Ticosa, Como,

- “Giovanni Testori - Un ritratto. L’omaggio di 40 artisti contemporanei”, a cura di Flavio Arensi Palazzo Leone da Perego, Legnano (MI)

- “Young Art” Porro&C, Asta 2 Arte contemporanea Cartiere Vannucci, Milano,

- “Cluedo, Assassinio in Cattedrale” a cura di Maurizio Sciaccaluga Galleria Comunale d’Arte Contemporanea, Sala S. Ignazio, Arezzo

- Premio La Fenice, Venezia, (premiato)

- “Milano Art Week” a cura della Galleria Antonio Battaglia, Spazio Consolo, Milano

- “The Celebrity Boot Collection 1973-2003”, 30th Anniversary Timberland, 10CorsoComo, Milano

2002

– Premio “Città di Laives” Casa della Cultura Tedesca, Laives (BZ)

- MiArt, Milano, Fiera d’Arte Moderna e Contemporanea - Galleria Antonio Battaglia, Milano – Forum Austriaco di Cultura a Milano

- "A tutto tondo, una collezione per amicizia" a cura di Duilio Zanni (collettiva itinerante)

- Museo della Permanente, Milano,

- "Il corpo e lo sguardo 1" a cura di Nicola Dimitri Young Museum, Revere (MN)

2000

- Premio Paolo Parati, Vittuone (Milano)

- Premio Donato Frisia (segnalato) Merate (LC)

- IIª Biennale d'Arte Postumia Giovani, Civico Museo Parisi Valle Maccagno (VA)

- IIª Biennale d'Arte Postumia Giovani, MAM Museo d'Arte Moderna e Contemporanea Gazoldo degli Ippoliti (MN)

1998

- Premio Morlotti, Imbersago (Lecco)

- “Un messaggio per la vita” 5ª Mostra Internazionale del Manifesto Oncologico, Palazzo Ducale Mantova

- "Amor Sacro Amor Profano" a cura del gruppo artistico Nova Configurazione Ex Chiesa San Pietro in Atrio, Como

1997

- “Pro-Vocation” a cura del gruppo artistico Nova Configurazione Chiostro S.Maria Cantù (CO)

1996

- Premio San Carlo Borromeo, a cura di Luciano Caramel, Marina de Stasio, Francesco Tedeschi Museo della Permanente, Milano (premiato)

1990

- Mostra dei disegni premiati ai corsi superiori della Fondazione Antonio Ratti, Villa Carlotta Tremezzo (CO)

1989/1990

- Corso Superiore di Disegno Fondazione Antonio Ratti, Como (premiato)

PROGETTI -  WORKSHOP

2019

– “Autolavaggio Plinia” workshop performativo durante “3ª Festa dell’Acqua” Villa Plinia Solzago (CO)

- “G-Oca” -il grande gioco dell’oca- workshop per Pro Loco Progetto per Valbrona, Valbrona (CO)

- “Vadavialcù” installazione scenografica per concerto dei Sulutumana, Teatro Sociale di Como

2018/2019

– “Vadavialcù” realizzazione packaging cd e vinile per il gruppo musicale Sulutumana

2017

– “H2Ombre” workshop con gli adolescenti Comunità terapeutica Fondazione Rosa dei Venti- Villa Plinia, Solzago (CO)

2016/2017

– “ ArtBasel PlayList” con Fabrizio Bellanca, video interviste ad Art Basel- List- Scope- Volta- Beyeler Foundation, Basilea

2015

– “Mondotondo” workshop e Multi-Sensory Art Project con il supporto di The Roche Court Educational Trust - Larkrise School e Mead School, Trowbridge England

- “L’Auto mia- disegnami” workshop Festa del legno Museum of Wood Riva 1920 Cantù (CO)

2014

– “UP al Meyer” workshop al Meyer Ospedale per bambini, Firenze

2013

– “Take a-way” a cura di Carolina Lio, azione performativa nell’ambito della mostra “Boston-Como”, Via Diaz, Como

- “Cacciallasfalto” workshop coi bambini nel centro storico di Como

- “Street Games” laboratorio d’arte Scuola primaria O. Marelli Cantù (CO)

2012

– “Up” Art Public Project installazione nelle vie centro storico di Como

2010

– SIT-COM Panchine Umane, performance di arte pubblica con Fabrizio Bellanca e Filippo Borella, Piazza Vittoria, Como

2009

- WallStreet installazione pubblica per il XX° Anniversario della caduta del Muro di Berlino, Piazza Fontana, Milano

2008/2009

- BAU A.U.S. ArteUtileSocialmente, work in progress in canili e rifugi per animali, ideato daEnrico Cazzaniga collaborazione critica di Viviana Siviero

2008

– Seek-Refuge, evento collaterale XIª Biennale di Architettura, ideato da Filippo Borella ed Enrico Cazzaniga, a cura di Marta Casati e Riccardo Lisi, Camping Village Venezia, Mestre (VE)

Sottrarre per aggiungere… non è un gioco da enigmista utopico ma un approccio metodologico che Enrico Cazzaniga utilizza dal 1997, dal momento in cui ha scelto il fustagno nero e la candeggina come elementi elaborativi del suo processo pittorico. Una superficie ostica per la pittura, un liquido che di solito distrugge anziché creare: il cortocircuito parte da qui, da una sottrazione sul nero che produce luminosità variabili nel momento in cui la candeggina e il pennello (s)vestono la densità del nero.

Asfaltare per elaborare… anche qui non si tratta di qualche strana pratica urbanistica ma di una seconda chiave elaborativa dell’artista. La materia informe dei pavimenti automobilistici si trasforma in superficie pittorica e codice figurativo. Durissimo, selvaggio oltre l’informe, impregnato di memoria sociale eppure malleabile, pastoso, rivelatore di archeologie del presente: l’asfalto diviene qui disciplina concentrata, riduce le dimensioni spaziali e ribalta il proprio codice funzionale.

Enrico Cazzaniga parte dall’intuizione linguistica, da un costrutto formale che modula l’idea e il suo sviluppo tematico. Tecnica e concetto si fondono assieme al servizio del contenuto, raccontandoci mondi che intuiamo e al contempo ci lasciano in sospensione dubbiosa. Vediamo paesaggi e corpi, i due fulcri della visione contemporanea: luoghi e persone che ci sembra di afferrare mentre rifuggono da qualsiasi certezza, presenze che scivolano dentro il nostro sguardo come la candeggina che dipinge memorie mentre dissolve il nero.

Elementi del corpo (il fustagno che viene usato per gli abiti, la candeggina che viene utilizzata per le pulizie domestiche) ed elementi urbani (l’asfalto ma anche i birilli stradali con cui Cazzaniga ha realizzato alcune sculture funzionali) ci raccontano la frequenza labile del mondo attraverso i modelli tecnici che l’artista stesso ha ideato. L’opera ci invita al giusto sforzo, richiama sempre altro e dissemina punti d’ipnosi scenica, come se somigliasse a qualcosa che non è mai quella data cosa. Cazzaniga fa slittare i codici per non cadere nel tranello didascalico della figurazione, creando immagini che nascono da una partenogenesi materica, da una crescita dentro l’informe della monocromia inquieta (il nero del fustagno, il grigio dell’asfalto). Il risultato si rivela per chiavi indiziarie; ci fa seguire piste che portano verso scelte private e spazi di condivisione, gioca per similitudini che sovrappongono ricordi e presente. Il quadro evoca l’espressione del tempo interiore, modulando la natura organica del materiale e la sua appartenenza al mondo narrato.

 Testo critico di Gianluca Marziani in occasione della mostra “(Ri) Tratti stradali” -  Galleria Romberg -  Latina  2013

 

Enrico Cazzaniga, è un artista comasco che ha indagato la città e più approfonditamente la strada, quale luogo di vita, di incontro, di commercio, di passaggio dell’uomo. I suoi lavori hanno dapprima utilizzato il catrame e l’asfalto veri e propri, poi si sono concentrati su altri temi e mezzi, portandolo agli ultimi cicli riguardanti la tematica del “Togliere”. Pure nelle nuove opere si sente comunque l’eco del lavoro costruito servendosi degli asfalti e lo studio della segnaletica stradale, come mezzo di comunicazione diretta a tutti e basata su simboli moderni, figli della società contemporanea.                                                                                                                

[estratto da testo critico di Flavio Arensi, 2001]

Utilizziamo i cookie per migliorare la tua esperienza di navigazione.